Rebus sic stantibus
Anno 2022/ 2023
Le piccole aree verdi nei pressi del mio quartiere sono in potenza molto belle.
Solo in potenza, però, poiché l’incuria e la prevaricazione dell’uomo le feriscono e ridefiniscono costantemente.
Ho osservato per un anno il passaggio smarrito delle stagioni, la spinta vitale che perpetua il suo ciclo malgrado lo squallore.
E stanti così le cose:
Qualcuno che la sa lunga
mi spieghi questo mistero:
il cielo è di tutti gli occhi
di ogni occhio è il cielo intero.
[…]
Spiegatemi voi dunque,
in prosa od in versetti,
perché il cielo è uno solo
e la terra è tutta a pezzetti.
Gianni Rodari, 1960, Il cielo è di tutti